Caratteristiche della pera nobile
Caratteristiche botaniche e coltivazione
Caratteristiche
Il pero Nobile è un albero che se innestato su portainnesto franco (il selvatico di pero) può raggiungere dimensioni ragguardevoli ed essere molto longevo. Esistono alberi in zona che superano i 10 metri di altezza e circonferenze che possono raggiungere e superare i 2 metri, come il pero di ….
Il portamento si definisce assurgente: vuol dire che i rami tendono a crescere verso l’alto e la pianta quindi si presenta con una chioma abbastanza compatta, fitta e verticale. Questo fenomeno lo si nota facilmente nelle piante giovani, in quanto i nuovi germogli tendono a crescere in verticale quasi come fossero succhioni. Il legno, tuttavia, è fragile, quindi si rompe facilmente se sollecitato soprattutto durante le operazioni di piegatura durante la potatura nella fase di allevamento.
I rami sono di colore marroncino chiaro con lenticelle biancastre e ben evidenti, tanto che possono essere facilmente distinti da altre varietà di pero anche durante l’inverno senza frutti o foglie.
Il tronco si presenta di colore chiaro e liscio su piante giovani, mentre si imbrunisce con l’età. In una pianta adulta, infatti, esso assume un colore uniforme, marrone con sfumature grigiastre, ma di tonalità chiara. La corteccia mediamente spessa e presenta le caratteristiche solcature.
Le foglie sono di colore verde chiaro, abbastanza arrotondate e cuoriformi. Il picciolo è abbastanza lungo ed anch’esso di colore chiaro. In autunno, prima di cadere diventano di un bel color oro e facilmente ai primi venti cadono.
I fiori sono tipici della specie: di colore bianco, con 5 petali, 5 sepali, un pistillo e tanti stami e raggruppati in mazzetti (corimbo). La fioritura è un momento molto importante per la pianta si adorna indossando un’incantevole veste. Avviene in pianura verso la prima metà di aprile (leggermente anticipata in collina nei versanti meglio esposti, mentre ritardata in montagna) prevalentemente su lamburde, cioè su rametti corti pochi centimetri che durano più anni. Essa è abbondante e dura circa una decina di giorni, durante i quali le api bottinatrici e altri insetti pronubi si danno un gran da fare per impollinare questi meravigliosi fiori.
( testo a cura di Mauro Carboni)
La coltivazione
Il Pero Nobile è una pianta molto rustica. Può essere infatti coltivato nel territorio emiliano senza grossi problemi, anche fino ai 1000 m di altezza in quasi tutti i tipi di terreno. Si adatta infatti molto bene alle caratteristiche pedoclimatiche della nostra zona senza presentare particolari difficoltà sia di crescita che di fruttificazione.
Questa varietà si replica generalmente per innesto e il portainnesto solitamente più utilizzato in zona è il pero selvatico o il cotogno, anche se in quest’ultimo caso ha, in qualche caso, dato segnali di non perfetta affinità e può certamente dare problemi di adattabilità al terreno particolarmente calcareo tipico delle nostre colline.
Questa varietà si è dimostrata ben tollerante anche alla siccità ed al ristagno idrico, soprattutto se innestata su portinnesti vigorosi, anche se predilige terreni fertili, irrigui e ben drenati.
Come del resto molte altre varietà di pero, una corretta concimazione permette una lauta e costante produzione di frutta.
La potatura è da considerarsi pratica normale per la coltivazione di questo albero che può essere allevato sia con una forma a vaso (indicato per frutteti familiari) o a palmetta (per una coltivazione più intensiva) o in forma libera a scopo ornamentale.
IL pero Nobile è abbastanza tollerante alla ticchiolatura ed alle altre principali crittogame. Si segnala altresì una resistenza significativa alla carpocapsa, probabilmente a causa della consistenza della polpa che rende più difficile l’ingresso da parte della larva di questo insetto.
Da alcune segnalazioni, tuttavia, questa cultivar sembra però essere più sensibile al colpo di fuoco batterico (Erwinia amilovora), anche se questa osservazione andrebbe verificata da una ricerca più accurata.
In Emilia uno dei piu grandi frutteti di Pero Nobile e’ quello dell Azienda Agricola Salti del Diavolo di Simona Abelli , ubicato nella frazione di Casaselvatica nel comune di Berceto. In questa zona i vecchi si ricordano della presenza del “nobel” e ancora oggi l’usanza della pera cotta è una tradizione invernale.